E' rassicurante, ma è anche un veleno insidioso e subdolo che logora le radici.
La pace e la tranquillità sono relativi e sono una conquista quotidiana.
Ogni giorno è una lotta per vincere la noia ed il lassismo.
Non si può pensare di occuparsi solo di certi aspetti del quotidiano, altrimenti il resto rimane "sacrificato" e prima o poi reclama la sua parte di attenzioni.
I cambiamenti sono più difficili quanto più è radicata l'abitudine.
Diventa una sorta di dipendenza e come tutte le dipendenze va estirpata con la volontà.
E' rassicurante perché dà la senzazione di controllo, ma
il controllo è solo un'effimera illusione, perché la vita non è un mare calmo e piatto, non può essere, c'è sempre vento. A volte è una brezza leggera, a volte un temporale che ti travolge, ma ogni attimo è diverso e mutevole. Bisogna imparare a remare, ad ammainare, a sfruttare le correnti, a lasciarsi travolgere, ad andare contro le onde. Se ti arrendi sei perduto.
Se tutte le stelle del mondo ad un certo momento venissero giù tutta una serie di astri di polvere bianca scaricata dal cielo ma il cielo senza i suoi occhi non brillerebbe più Se tutta la gente del mondo senza nessuna ragione alzasse la testa e volasse su senza il loro casino quel doloroso rumore la terra povero cuore non batterebbe più Mi manca sempre l'elastico per tenere su le mutande cosicché le mutande al momento più bello mi vanno giù