Rientrata alla base anche se non mi sembra di essere ancora partita: stesse sensazioni, stessi problemi, stesse facce, solo il traffico era più scorrevole rispetto al solito, quindi domani dormirò qualche minuto in più.
Sono state vacanze molto stressanti, ma del resto c'era da aspettarselo, vista la situazione, ma anche io mi ci sono messa d'impegno per complicarmi ulteriormente le giornate, perché voglio fare tutto e bene, sempre alla ricerca di una perfezione che avevo imparato a non inseguire essendo un miraggio.
I primi giorni sono stati abbastanza gestibili, forse perché eravamo tutti concordi sugli obiettivi, ma gli altri, dovendo ognuno decidere secondo i propri desideri, hanno comportato molti (spesso falsi) problemi e tanto nervosismo. Poi di "guai" veri ce ne sono stati ed ancora li devo risolvere, ma vedrò di farlo uno ad uno, altrimenti davvero esco fuori di cervello.
Direi che come proposito del nuovo anno (anche se non mi piace farlo) potrei concentrarmi sul cercare di alleggerirmi le giornate, e pensare che credevo di esserci riuscita, ma, evidentemente la strada è ancora lunga.
Mi faccio l'auto-psicoterapia.
Però a poker ho vinto!
"Il mare fino a qui", di Simona Fruzzetti
6 giorni fa
4 commenti:
fammi avere il codice fiscale :-D
Che ci fai?
la fattura per la autopsicoterapia =D
dici che si può scaricare? :)))
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